Troppo calda e sregolata l’estate a dirti senza un alito di vento che abbisogna dell’autunno.
Troppo lacrimoso e nostalgico l’autunno a soffiar piangente e lamentoso ad un orecchio che a tal punto meglio l’inverno.
Troppo rigido e penetrante l’inverno a ghiacciare i pensieri che poi non vedon altro che fiori e api e bici e colori, che il nuovo sole porterà.
Ogni principio termina col principio.
Con le stagioni non c’è mai un inizio.
L’inizio precede la fine. Il principio termina come nasce. Per questo amo più le stagioni delle relazioni. Le stagioni sono l’opposto dell’uomo. Non terminano mai.

“Il fior non si rassegna e pace darsi non può
a dar saluto ultimo a codesto mar che l’estate bació
i suoi petali bagnati coi colori del tempo
a ricordare che d’autunno il vento riempie il cor”.
Ciao estate, sei stata una buona amica, a presto
Stefania Memeo